16 125 881 książek w 175 językach
Jednak się nie przyda? Nic nie szkodzi! U nas możesz zwrócić towar do 30 dni
Bon prezentowy to zawsze dobry pomysł. Obdarowany może za bon prezentowy wybrać cokolwiek z naszej oferty.
30 dni na zwrot towaru
I gruppi montuosi del Lŕtemar, Catinaccio-Larséc, Sassolungo e Sella costituiscono una vasta area ricca di vette nel settore occidentale della Val di Fassa. Un territorio che comprende vette fra le piů rinomate delle Dolomiti Occidentali: non c'č escursionista che frequenti le Dolomiti che non abbia mai sentito parlare delle arditissime Torri del Vajolet, dei Campanili del Lŕtemar, del Sassolungo e Sassopiatto o delle verticali pareti del Gruppo del Sella. Chi desidera salire le vette dolomitiche potrŕ trovare in questa guida numerosi percorsi per piacevoli escursioni coronate dal raggiungimento delle cime, le cui vie normali in alcuni casi non presentano particolari difficoltŕ, mentre in altri costituiscono dei percorsi prettamente alpinistici. La guida fornisce dettagliate informazioni sulle vie di salita a 90 cime montuose ma, se si considerano anche le informazioni aggiuntive che vengono fornite su altre 70 cime vicine a quelle principali, ecco che il numero di vette coinvolte nel libro sale ad un totale di 160. Ad ogni vetta č dedicata una scheda con descrizione del percorso, tempi e dislivelli di salita e totali, difficoltŕ, attrezzatura necessaria o consigliata e quanto altro possa essere utile per documentarsi prima di effettuare la salita della cima. Per le cime che presentano vie di arrampicata sono riportati anche degli schizzi con indicate le lunghezze dei tiri di corda, le soste, i punti di calata e le difficoltŕ. Tali informazioni sono state raccolte dagli autori che hanno salito tutte le cime presentate nel libro e grazie all'aiuto di appassionati amici e collaboratori che hanno fornito preziose fotografie per il completamento del lavoro. All'escursionista che intraprende i percorsi proposti si presentano dunque numerose possibilitŕ per conoscere a fondo queste aree dolomitiche, affrontando dislivelli generalmente non eccessivi e su sentieri per lo piů ben tracciati e segnalati. Alcune zone piů isolate e poco frequentate richiedono una maggiore capacitŕ di orientamento ed esperienza, seguendo tracce poco evidenti, e qualche fatica in piů, ma ripagano con un rinnovato senso di avventura e scoperta.